Un collettivo da esportazione: nessuno come la Junior
La Novipiù ha il miglior record in trasferta dell'intera A2: l’impatto di Marcius (15+10) e i 17 con tre triple del Capitano alcune delle chiavi della vittoria di ieri. Domenica, però, arriva una Virtus Roma bisognosa di punti
ROAD WARRIORS – Grande partita quella giocata ieri sera al PalaMoncada di Porto Empedocle, con la Junior che si è imposta 75-64 espugnando un campo finora mai violato dalla Novipiù in Regular Season (solo una vittoria nei Playoff, nel 2014/15). Partite in trasferta che, da sempre, sono uno scoglio durissimo per ogni squadra di questo campionato, e in particolare per quella rossoblu. Che – ad esempio – nel 2008/09 ne vinse solamente 3. In questa stagione, invece, il trend ha a dir poco del clamoroso, con la solidità della squadra di Ramondino testimoniata dal miglior record in trasferta dell’intera A2 con 7 vittorie e sole 3 sconfitte. L’altra capolista, Trieste, attesa peraltro stasera dal big-match contro la Fortitudo a Bologna, ha fin qui un record di 5-4 lontano dall’Alma Arena. Si avvicina così, dopo il colpo in Sicilia, il record ogni epoca della Junior in A2, che restano le 8 centrate nella stagione 2010/11. Quella della promozione.
COLLETTIVO SOPRA TUTTO – Eccellenti, come nella scorsa partita contro Treviglio, le rotazioni messe in campo da parte di coach Ramondino, con l’impiego più gravoso raggiunto da Sandi Marcius con soli 25′. Se non è un record, a questo livello, poco ci manca. Merito del coach e di un gruppo, ora al completo, che sa rispondere presente in ogni situazione, con un equilibrio dimostrato anche dalla suddivisione dei minuti tra giocatori del quintetto (58.2%) e della panchina (41.8%).
WAY TO GO, SANDI! – Super partita per il nostro centro croato, Sandi Marcius, che ha chiuso la partita con una doppia-doppia da 15 punti (6/8 dal campo) e 10 rimbalzi. Fondamentale il suo apporto nel quarto e decisivo periodo di gioco: mai uscito dal campo, ha sfruttato il suo fisico e la sua tecnica sotto canestro a casa punti, rimbalzi e falli subiti, con un quarto da 7 punti (2/3 dal campo, 3/4 ai liberi), 3 rimbalzi e 1 stoppata. Dopo aver perso 70 giorni per infortunio, ed essere entrato in punta di piedi in un meccanismo che ha subito funzionato alla grande, Sandi sta forse vivendo ora il suo miglior momento stagionale: nelle ultime tre partite viaggia infatti in doppia-doppia di media (15.7 punti, 10.3 rimbalzi). Parlando di doppie-doppie, quella messa a referto ieri è la sua quarta in stagione: le stesse – per fare un confronto – che aveva registrato Jordan Tolbert nella stagione passata (aggiungendone due nei Playoff contro la Virtus).
MVP – La palma di MVP di giornata va però consegnata al capitano di questa Novipiù, Niccolò Martinoni, autore di una prestazione monstre da 17 punti con 7/8 dal campo. Autore di due canestri fondamentali nel terzo quarto (in un momento di massima difficoltà per i rossoblu), Niccolò chiude la partita con la perfezione dall’arco dei 6.75: un 3/3 immacolato che, da quando è a Casale, era stato capace di mettere a segno solo una sola volta, la scorsa stagione, nella vittoria 66-55 contro la Viola Reggio Calabria.
Non c’è tempo di festeggiare però: domenica alle 12.00, nel giorno del 4° Zerbinati Day e davanti alle telecamere di Sportitalia, si torna in campo al PalaFerraris contro una Virtus Roma rivoluzionata rispetto al girone di andata (esonerato Corbani e dentro Bechi, presi Parente e Filloy), desiderosa di punti che possano allontanare lo spettro del secondo playout in tre anni. In attesa della gara di stasera a Tortona, la Virtus capitolina è penultima con 6 vittorie e 13 sconfitte.
ATTENTI A… – Miglior realizzatore della squadra e go-to-guy nelle situazioni di emergenza è Aaron Thomas, ala classe 1991.
Cresciuto all’università di Florida State, dopo il college si trasferisci in Germania, dove però gioca solo 8 partite. L’anno scorso l’approdo in D-League, ai Windy City Bulls, squadra affiliata a Chicago. In questa stagione l’approdo nella capitale dove si sta dimostrando un vero bomber di razza: in circa 35’ di utilizzo, segna 20.6 punti di media (record di 35 contro Tortona) ai quali sta aggiungendo 5.6 rimbalzi e 2.3 assist.
IL JOLLY – Jolly per la squadra romana, e uomo barometro in tante gare, è probabilmente Aristide Landi, centro classe 1994. Cresciuto nelle giovanili della Virtus bolognese (nel suo palmares anche un oro all’Europeo Under 20) è arrivato in terra romana la scorsa stagione ed è stato confermato per questa: in stagione Aristide segna 11.9 punti (record di 19 contro Tortona) e cattura 5.2 rimbalzi, con percentuali da 3 punti che non rendono merito alla sua clamorosa e ormai celebre gittata (28%). Landi è un giocatore molto fisico ed ormai esperto di questo campionato: limitarlo, come primo pericolo del cast di supporto ai due americani (l’altro è il lungo Lee Roberts, 19.5 punti e 8.8 rimbalzi di media) sarà cruciale per la squadra di coach Ramondino.
Per acquistare il biglietto di Novipiù Casale – Virtus Roma, incluso l’ingresso al pranzo organizzato per lo Zerbinati Day, tutte le informazioni sono a questa pagina: http://asjunior.com/tickets/jc-virtus-11022018/